Massima integrazione e ambienti destinati ad assicurare efficienza ottimale e assoluta flessibilità i punti salienti del progetto. Il nuovo quartier generale sorge nella zona di confine fra hinterland e città, è composto di quattro edifici principali denominati A, B, C, D ed è caratterizzato dall’imponenza dell’edificio A, il corpo di fabbrica più alto e configurato con una pianta a “L”. Il complesso, originariamente sede di uffici di aziende multinazionali, era in mattoni faccia a vista, ora invece è rivestito, nella facciata verso il viale, in pietra di Vicenza. Particolare evidenza è stata data al valore comunicazionale del blu Sun Microsystems, clemento cromatico destinato a caratterizzare gli interni e soprattutto a segnalare gli spazi e loro destinazione funzionale. Alcuni ambienti interni, per esempio quelli della dirigenza, sono configurati con linee oblique onde creare effetti spaziali di particolare suggestione. Accanto a tali aree, vi sono “spazi aperti strutturati” modulari facilmente adattabili a diverse esigenze funzionali grazie all’impiego dei sistemi di regolazione di scrivanie e sedute. L’ampia superficie degli interni ha richiesto particolari strategie nella definizione dei percorsi, in questo caso organizzati attraverso incroci strategici: nei luoghi di maggior traffico e sosta vi sono postazioni per regolare gli accessi alla rete informatica. Si è pensato inoltre alla qualità del paesaggio ufficio attraverso pavimentazioni riquadrate con reticoli irregolari e a desk dalle forme sinuose richiamanti l’immaginario organico.