Connessione e integrazione: l’Hub italiano di DHL
Il nuovo DHL Express Italia Malpensa HUB è situato nella Cargo City di Malpensa di oltre 50.000 mq ed è stato inaugurato quest’anno. La nuova struttura operativa dell’azienda leader della logistica espressa, in cui lavoreranno 600 dipendenti, è la quarta in Europa, la più sostenibile e avanzata tecnologicamente, progettata interamente in BIM e completata in 3 anni.
Situato nella parte sud dell’Aeroporto Malpensa, in prossimità del confine doganale tra air-side e land-side, si configura come una struttura a T di 22.000mq che ospiterà sia l’hub logistico sia spazi adibiti a ufficio. Le due funzioni saranno contraddistinte all’esterno grazie all’utilizzo dei colori corporate nelle facciate: rosse e grigie per gli uffici, gialle e grigie per le funzioni logistiche (Core Body, Finger e Pud Finger).
Elemento caratterizzante del progetto è la presenza del Connector: un spazio a tutta altezza, vetrato, che consente da un lato la continuità visiva tra corpo uffici e magazzino (Core Body), dall’altro la creazione di una sorta di “agorà” attrezzata per i momenti di pausa.
A questa possono accedere con facilità tutti coloro che operano all’interno degli edifici, configurandosi come uno spazio di comunità e condivisione che consente l’interazione e l’integrazione tra uffici e logistica.
Il Corpo Uffici si sviluppa su 7.100 mq distribuiti su quattro piani fuori terra e un rooftop panoramico con aree di rappresentanza e customer experience.
Al piano terra si trovano funzioni di servizio al magazzino (spogliatoi, infermeria), reception clienti e dipendenti e locali tecnici. I piani superiori, oltre agli uffici operativi con i relativi spazi ancillari e ausiliari, ospitano una tavola fredda e il training center.
In continuità rispetto al corpo uffici è posto il magazzino di 11.900 mq (Core Body), uno spazio destinato alla movimentazione e gestione air-side/land-side delle merci. Accanto è collocato il Finger, un corpo di fabbrica di 4.630 mq articolato su due livelli destinati a movimentazione e deposito delle merci su tir.
Al piano terra sono presenti gli spazi dedicati alla funzione di magazzino, al primo livello uno spazio dedicato allo stoccaggio delle merci denominato Bonded, suddiviso in due distinte aree, un’area lungogiacenza e un’area per la giacenza temporanea.
Dal Finger si diramano i PUD Finger, 3 corpi di fabbrica monopiano (1.200 mq) adibiti alla movimentazione delle merci su van.
Nelle porzioni di fabbricato destinate a magazzino (Corebody e Finger) sono presenti banchine dotate di pedane mobili destinate all’attracco di mezzi pesanti e un impianto speciale – “sorter” – per carico/scarico/movimentazione merci.
Accanto all’hub principale è stato progettato uno spazio di 800 mq destinato alle officine per la riparazione dei mezzi di rampa, separate e compartimentate ai fini della prevenzione incendi rispetto al magazzino, e accessibili esclusivamente dall’area air-side.
Tra le diverse soluzioni adottate, spicca come caratteristica chiave dell’intervento l’utilizzo, per l’involucro esterno, del policarbonato alveolare tripla camera: un materiale leggero che consente l’ingresso della luce naturale e che, allo stesso tempo, garantisce un ottimo isolamento termico. Un materiale traslucido che consente di giorno, grazie alla luce solare, una resa brillante delle facciate e degli ambienti interni naturalmente illuminati, di notte, la luce artificiale interna che filtra tramite gli alveoli del policarbonato rende l’edificio vivo e visibile, come se fosse una grande lanterna.
