Se è vero che ogni progetto deve essere fatto su misura per le esigenze di chi lo vivrà, come non dedicare una forte attenzione ai giovani che abiteranno e daranno forma al mondo futuro?
Se n’è parlato accuratamente il 13 ottobre a Torino, durante il convegno organizzato da Sinloc nell’ambito di Urban Promo 2011. Alla tavola rotonda dedicata agli strumenti di sviluppo per le residenze universitarie è intervenuta l’architetto Paola Pasquali di Progetto CMR, aprendo una riflessione sui nuovi orientamenti progettuali necessari per pensare edifici a misura di studente, adeguati allo stile di vita e alle esigenze economiche e culturali dei giovani talenti.
Una valutazione che però deve tener conto non solo dei diretti fruitori, ma anche della collettività, degli investitori e dei gestori coinvolti dal progetto, per poter considerare l’architettura uno vero strumento di sintesi per le esigenze delle generazioni attuali e di quelle del futuro.