Il 10 novembre in occasione del Forum “Primo Dialogo Bilaterale tra Indonesia e Italia”, Massimo Roj, fondatore e Ceo di Progetto CMR, e Louis Pakaila, Managing Director dell’azienda indonesiana PT. Triusaha Mulia Bersama, hanno siglato a Jakarta il MOU (Memorandum of Understanding) per la prossima realizzazione del master plan per la progettazione di una nuova città industriale integrata a Takalar, nella costa Sud diSulawesi. Si tratta di un’area di 25.000 ettari (una volta e mezza la citta di Milano), una zona quasi disabitata, a 40 chilometri da Makassar, che potrebbe diventare il futuro polo industriale e logistico di tutto il Far East. La cerimonia è avvenuta in occasione della Visita di Stato in Indonesia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Alla firma erano presenti Federica Guidi, Ministro dello Sviluppo Economico, e Darmin Nasution, Ministro Coordinatore dell’Economia della Repubblica di Indonesia. Nella stessa occasione sono stati firmati 10 MOU tra aziende indonesiane e italiane a dimostrazione del crescente spirito di collaborazione tra i due Paesi, e della fiducia che le aziende indonesiane ripongono su quelle italiane per lo sviluppo della loro nazione.
“Sono onorato di aver firmato questo accordo in occasione di un evento così importante come la Visita di Stato del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in Indonesia. Italia e Indonesia hanno aperto canali collaborativi importanti e il master plan si inserisce in un’epoca dove è vitale la collaborazione tra Paesi diversi”, ha dichiarato Massimo Roj. “La futura città industriale integrata è un progetto ambizioso perché riguarda una zona che ha tutte le caratteristiche per poter assurgere a nodo cruciale per l’economia di tutto il Far East e determinare un cambiamento storico negli scambi internazionali. Il pensare che Progetto CMR possa concorrere a questo cambiamento epocale mi riempie d’orgoglio: significa che i concetti cardine della nostra filosofia di progettazione, ossia l’attenzione all’uomo, la sostenibilità e la progettazione integrata, sono la via giusta da perseguire. Le autorità Indonesiane recentemente hanno dimostrato grande attenzione al tema dello sviluppo sostenibile e alla infrastrutturazione del paese. È perciò determinante pensare a un nuovo sviluppo urbano, affrontandolo in modo integrato e partendo dalla consapevolezza che l’Italian Life style è qualcosa di unico, frutto di una millenaria attitudine a vivere con grande rispetto verso tradizione e storia, e al contempo a investire in ricerca e tecnologie avanzata”.
La nuova città integrata dovrà disporre di un porto che la possa far assurgere a nuovo polo industriale poiché la pesca (oggi malamente sfruttata) è la risorsa primaria del luogo; la struttura dovrà poi anche essere lo stimolo per lo sviluppo di altri settori economici. Oltre agli insediamenti industriali (con industrie leggere e pesanti) e agricoli (con le necessarie infrastrutture), sono previsti infatti anche hotel, aree residenziali con appartamenti e ville, centri commerciali, ospedali, zone turistiche e un aeroporto. Lo stile e la qualità delle aree sviluppate italiane, particolarmente apprezzati in Indonesia, saranno presi a modello.
“La città industriale integrata di Takalar è un progetto che sta molto a cuore al governo indonesiano, soprattutto dopo aver posto lo sviluppo della parte orientale dell’Indonesia come una delle sue priorità politiche“, ha dichiarato Louis Pakaila, Managing Director di PT. Triusaha Mulia Bersama. “Come sviluppatori del progetto abbiamo bisogno di un partner forte in gradodi raggiungere gli obiettivi stabiliti dai programmi del governo centrale. Progetto CMR è considerata la più grande società al mondo in grado di realizzare città integrate ed è stata per questo scelta per sviluppare il master plan di Takalar: una zona residenziale sostenibile e un’area industriale eco-friendly. Siamo sicuri che Progetto CMR creerà un progetto di grande impatto”