Con la riqualificazione del Centro Direzionale Garibaldi si inaugura il nuovo volto della città
Gli innovativi green buildings, nati dal risanamento conservativo delle Torri Garibaldi, sono stati ufficialmente inaugurati giovedì 21 aprile con una cerimonia d’eccezione alla presenza del Sindaco di Milano Letizia Moratti, L’Assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo e del Presidente e Amministratore Delegato di Maire Tecnimont S.p.A. Fabrizio Di Amato.
Il nuovo Centro Direzionale Garibaldi fornisce una risposta a basso impatto ambientale e ad alto impatto estetico all’area Garibaldi-Repubblica, svettando sul profilo panoramico di tutta la città con sottili giochi di luce che si trasformano in uno specchio d’eccezione per la nuova realtà milanese.
La volumetria degli edifici esistenti è stata conservata, ma l’intervento, iniziato nel 2007
ad opera di Beni Stabili su progetto di Massimo Roj, Amministratore Delegato di Progetto CMR, ha permesso di re-inventare l’effetto estetico ed ambientale di tutto il contesto edilizio, permettendo a strutture architettoniche emblematiche nel disegno urbanistico di Milano, di qualificarsi anche per alta efficienza energetica e design.
Una progettazione di tipo integrato ha gui-dato tutto il processo di riqualificazione che coinvolge tre differenti corpi fabbrica: al completamento della Torre B si affiancano l’ese-cuzione della Torre A e un Corpo C di nuova costruzione.
Il motivo conduttore dell’intervento è stato quello di dare una concreta risposta bioclimatica al modo di fare architettura, evitando l’impiego di combustibile fossile per l’impianto di climatizzazione in modo da annullare l’emissione di anidride carbonica e polveri sottili, e scegliendo soluzioni tecniche capaci di garantire alte prestazioni dal punto di vista tecnologico, riducendo il carico termico per gli impianti.
Un impianto geotermico disposto per la climatizzazione, capace di utilizzare l’acqua di falda con un sistema naturale, è stato progettato ad hoc per le due torri; inoltre la predisposizione di un campo fotovoltaico consente la produzione di energia elettrica in modo naturale, mentre serre bioclimatiche e camini a ventilazione naturale sono stati allestiti per regolare lo scambio d’aria.
Gli spazi interni, predisposti per ospitare i prestigiosi uffici di Maire Tecnimont, vibrano attraverso linee pulite, pareti mobili vetrate, arredi e corpi illuminanti efficienti e funzionali che caratterizzano con forza l’ambiente di lavoro.
Tutti i dettagli della progettazione interna sono creati a misura d’uomo e pensati in funzione del benessere delle persone che quoti-dianamente il animano.
Il risultato sono spazi dedicati al lavoro, di al-ta qualità e disegnati con sobria eleganza.
Il design esterno, invece, assume una forte caratterizzazione attraverso la sfaccettatura in vetro del prospetto, che sembra pulsare in sincronia con i movimenti di tutta la città intorno. L’edificio restituisce un effetto di progressiva smaterializzazione verso l’alto, attraverso un gioco di lastre in vetro serigrafato che progressivamente si diradano verso gli ultimi piani, mentre la copertura si completa, sul fronte nord, con un aggetto che caratterizza il tetto a sbalzo.
Un primo passo concreto, dunque, in direzione di una rilettura della città, affinchè Milano diventi davvero la nuova capitale del design e della creatività, con una coscienza eco-sostenibile.