Il concetto fondamentale di questo progetto è “dal seme al fiore”, concetto derivante dall’inserimento di un elemento artificiale all’interno di un ambiente naturale.
La consapevolezza di questo ci ha guidati, dalle fasi iniziali della progettazione, fino alla creazione di un elemento che fosse il più naturale possibile.
Non solo un qualcosa che fosse in grado di assorbire, ma un elemento che potesse far risparmiare e soprattutto integrarsi al luogo.
Il processo di progettazione e composizione parte dall’idea di un elemento organico generato da un seme. Una cellula semplice che può crescere e svilupparsi, cambiando la sua forma se necessario. Abbiamo così piantato il seme in questo terreno fertile, e lo abbiamo visto crescere e adattarsi all’ambiente.
In questo luogo, le aree dedicate all’istruzione, alla cultura, agli sport e alla vita quotidiana si incontrano e si intersecano in una rete di eventi e possibilità.
I fiori possono avere molti significati, nel corso dei secoli infatti hanno rappresentato il miglior modo per inviare chiari messaggi. Importante è quindi conoscere questa eredità simbolica al fine di rafforzare l’espressione di un sentimento. Da qui l’idea di un prato di margherite in cima al nuovo parco.