Progetto CMR, società di progettazione integrata fondata dall’architetto Massimo Roj, ha partecipato all’esposizione mondiale Shanghai World Expo 2010, l’evento internazionale più importante del momento sul futuro sviluppo urbano.
Il tema dell’Expo 2010 è “Better city, Better life”, ad enfatizzare la comune necessità di innovative politiche urbane che generino strategie di sviluppo sostenibile adeguate ai nuovi stili di vita.
È questo il contesto all’interno del quale Massimo Roj e la sua società di architettura e ingegneria si sono impegnati nella progettazione del “China Railway Pavilion”, in collaborazione con il Ministero delle ferrovie cinesi e Jao Design.
Una linea che collega due punti: è il concetto che sta alla base dell’infrastrutturazione territoriale e della progettazione del Padiglione delle Ferrovie Cinesi dal tema “Harmonious railways expand spaces for better life”.
L’idea progettuale, sviluppata negli uffici cinesi di Progetto CMR sotto il coordinamento dell’architetto Riccardo Minervini, nasce dalla rappresentazione delle linee ferroviarie che congiungono due città. Il padiglione è composto da due corpi di fabbrica laterali rivestiti da pannelli di metallo di forma quadrata, che simboleggiano il più classico reticolato urbano, collegati da un terzo corpo di fabbrica in vetro e di forma allungata che rappresenta spazialmente e idealmente l’elemento di congiunzione del padiglione. Il concetto di connessione tra i due elementi laterali è sottolineato da un sistema di linee, che ricordano lo schema ferroviario, costituito da luci a LED poste nella facciata vetrata.
Il padiglione che racchiude al suo interno tre sezioni in cui si espone lo sviluppo e la costruzione delle ferrovie cinesi, è stato ideato come un’architettura emblematica dove poter leggere la prefazione di quella che è la mostra interna.