Grande successo di pubblico per la seconda edizione dell’Italian Design Day a Pechino.
Dopo il successo del 2017, anche per questa seconda edizione 100 “Ambasciatori” della cultura italiana – testimonial scelti tra designer, imprenditori, giornalisti, critici, comunicatori, docenti – hanno raccontato da 100 sedi sparse nel mondo il rapporto tra design e sostenibilità.
L’arch. Massimo Roj ha partecipato in qualità di Ambasciatore del Design Italiano alle iniziative organizzate nella città di Pechino l’1 e il 2 marzo.
La prima giornata si è aperta al CAFA (Chinese Academy of Fine Arts) Museum, con una lecture dal titolo ‘Oltre la grande bellezza: il fine sociale dell’architettura’, durante la quale l’arch. Roj ha esplorato insieme ai tanti studenti e professori presenti l’intrinseco legame che esiste tra l’arte, l’architettura e la società.
L’evento è poi proseguito all’Istituto Italiano di Cultura, che ha ospitato una tavola rotonda sul tema ‘Design e Sostenibilità’, moderata dal Vice Direttore della Beijing Design Week Vittorio Sun Qun e alla quale hanno preso parte il Prof. Yang Dongjiang (Vice Direttore del Museo d’Arte della Tsinghua University e chief editor di “Interni”), il designer Frank Chou e Angelo Cecchini di “Leonardo”, società leader nel settore aerospaziale. Roj ha qui indagato il rapporto tra la sostenibilità e il design nelle sue diverse declinazioni, dalla scala del singolo oggetto alla scala urbana, passando dall’architettura dell’edificio.
La due giorni si è conclusa con un incontro a porte chiuse presso l’Ambasciata Italiana, in occasione del quale la parte cinese e la parte italiana si sono confrontate sul tema dell’urbanizzazione sostenibile in Cina.
L’Italian Design Day 2018 è stato organizzato da Ambasciata d’Italia in Cina, Istituto Italiano di Cultura di Pechino, Italian Trade Agency, Camera di Commercio Italiana in Cina e la rivista di design INTERNI, in collaborazione con CAFAM. E’ un’iniziativa promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo.
