Una lunga e solida collaborazione tra ING Italia e Progetto CMR ha portato il primo gruppo bancario olandese a scegliere la società di progettazione integrata milanese per gli uffici della sua nuova sede alle porte di Milano.
I nuovi uffici, che si sviluppano su cinque piani fuori terra, colpiscono immediatamente per il chiaro rimando ai valori e alla mission aziendali: semplicità, trasparenza, accessibilità e innovazione. L’arancione, il blu e il bianco, colori tradizionalmente associati al logo, accolgono l’utente già alla reception all’ingresso, caratterizzata da un’insegna luminosa di ING posizionata direttamente sul pavimento, e lo accompagnano poi lungo il corridoio che porta all’ampia area comune della mensa e del bar aziendali del piano terra, dove i toni dell’arancione sono smorzati dalle nuance chiare del legno degli arredi.
L’area tra la reception e la mensa diventa anche luogo per la condivisione dei valori della società, grazie all’inserimento di nicchie colorate e piccoli pannelli sulle pareti dove vengono di volta in volta mostrate le attività legate alla CSR del gruppo.
I piani operativi sono stati pensati seguendo le dinamiche degli smart offices: ambienti aperti, flessibili e sempre connessi, dove è stata abbandonata la logica delle scrivanie assegnate per dare a tutti i dipendenti la possibilità di lavorare ovunque in piena autonomia. E’ possibile infatti prenotare la propria postazione ogni giorno, in base all’attività che si deve svolgere, usufruendo anche dei lockers dislocati che sostituiscono le tradizionali cassettiere per archiviare i documenti.
Come in tutti i progetti open office, grande attenzione è stata dedicata all’acustica, studiando le soluzioni più funzionali, a livello sia di impianti che di complementi d’arredo fonoassorbenti, per incrementare il livello di comfort acustico in tutti i piani.
La trasparenza è il punto focale del layout, elaborato dal team di Progetto CMR sulla base delle indicazioni e delle analisi fornite dalla sede centrale olandese: ad esempio, le sale riunioni, collocate in un blocco centrale e lungo i lati dei piani, sono completamente vetrate, permettendo a tutti di vedere cosa succede all’interno. L’inserimento delle meeting rooms lungo le pareti laterali dà vita ad un gioco dinamico di pieni e vuoti che si alternano, creando un effetto visivo particolare che rimanda quasi ad un codice a barre.
Il risultato finale è quindi un luogo efficiente, funzionale e, al tempo stesso, con un’identità forte e solida, che guarda al futuro ma senza dimenticare l’anima umana di chi vive gli spazi tutti gli giorni, i veri protagonisti del progetto.
Credits: Andrea Segliani